Ottime da mangiare in abbinamento con le orecchiette, o anche semplicemente come contorno, le cime di rapa sono uno degli ortaggi caratteristici dei mesi più freddi dell’anno, dalla stagione autunnale fino a quella primaverile. Si tratta di uno degli ingredienti classici della tradizione culinaria italiana; non a caso, infatti, con esse si preparano tanti piatti tipici.
Un importante requisito da prendere in considerazione quando si mangiano le cime di rapa, è la freschezza del prodotto utilizzato. Ma come possiamo essere sicuri di star consumando un prodotto fresco? Coltivandolo con le nostre stesse mani! Seminare le cime di rapa non è complicato, ma ci sono alcuni fattori da prendere assolutamente in considerazione.
Cime di rapa: ecco quando si seminano
Uno dei parametri di fondamentale importanza quando si seminano le cime di rapa, è il periodo. Per riuscire ad ottenere una coltivazione di successo, sono stati identificati dei periodi particolarmente adatti alla semina di questo ortaggio. Non a caso, tali periodi si caratterizzano tutti di un clima mite, con temperature non troppo calde e neanche troppo fredde.
In base a queste temperature caratteristiche, possiamo identificare due periodi precisi: il primo si verifica in autunno, tra il mese di settembre ed ottobre. Nella maggior parte dei casi, la coltivazione avviene proprio in questo arco di tempo. Nelle zone d’Italia con temperature particolarmente basse, si può effettuare anche una coltivazione ad inizio primavera, tra la fine del mese di marzo e quello di aprile.
Ecco come si coltivano le cime di rapa:
Un requisito fondamentale per la crescita delle cime di rapa, è proprio la frescura del clima. Ciò è importante per far sì che esse abbiano il loro tipico sapore, leggermente amaro. Se fossero più alte, non riuscirebbero a raggiungere quel gusto caratteristico. Ecco come si coltivano le cime di rapa:
- Terreno: il terreno deve essere ben drenante, in modo che non ci siano ristagni idrici. Inoltre, è importante che sia ricco di nutrienti, quindi potrebbe dover essere arricchito anche con dei nutrienti specifici;
- Piantare: pratichiamo una piccola buca nel terreno ed inseriamo le cime di rapa. È importante che ci sia abbastanza spazio tra una piantina e l’altra;
- Irrigazione: le piantine di cime di rapa necessitano di un terreo che sia costantemente umido, quindi irriga a sufficienza ma non troppo abbondantemente;
È bene notare che l’apporto idrico è uno dei fattori fondamentali per riuscire ad ottenere un raccolto di successo. Quindi, è importante che si irrighi con una certa regolarità, proprio all fine di evitare che le giovani piantine possano appassire prontamente. Per questa ragione, evitare sia l’asfissia idrica che condizioni in cui il terreno si mostri troppo secco.
I nostri ortaggi saranno pronti per essere colti dopo circa un paio di mesi. Per cogliere le cime di rapa, bisogna recidere il fusto alla base della pianta. A questo punto, ti basterà pulire le tue cime di rapa dal terreno in eccesso ed utilizzarle in qualsiasi modo tu preferisca. Ora che sai quando e come coltivarle, provaci anche tu!