Dal mese di novembre a quello di maggio, ci possiamo avvalere di uno dei frutti più deliziosi di cui la natura ci ha deliziato: il kiwi. Il kiwi, che nasce da una pianta viene denominata in botanica come Actinidia, è un frutto particolare gustoso. Il suo sapore non è troppo dolce come lo è tipicamente quello degli altri frutti, ma più tendente all’acre e allo stesso tempo rinfrescante.
Nonostante questo particolare sapore, che lo allontana un po’ dai tipici frutti a cui siamo abituati, il kiwi viene largamente consumato nella tradizione culinaria italiana. C’è sia chi lo mangia intero e sia chi, una volta tagliato, lo inserisce in qualche macedonia o dolce. Ma la vera domanda di oggi è: il kiwi si può mangiare con la buccia? Fa male?
Fa male mangiare il kiwi con la buccia?
Probabilmente la risposta a questa fatidica domanda lascerà molti di voi destabilizzati, ma; si, il kiwi si può mangiare con la buccia ed essa non fa male! L’idea che la buccia del kiwi faccia male è dovuta ad una percezione ottica e tattile, in quanto la buccia di questo frutto appare granulosa e ruvida.
Tuttavia, se prima di consumare il frutto abbiamo premura di sciacquarla per bene, anche la buccia del kiwi può essere consumata in totale sicurezza. E, a dirla tutta, non ci sarebbe alcun effetto negativo conseguente a questo consumo, anzi solo tanti ma tanti benefici in più dato che la metà del contenuto nutrizionale del frutto è proprio preservata nella buccia.
Come mangiare il kiwi con la buccia
Prima di presentarvi alcuni dei possibili benefici di mangiare il kiwi mantenendo la buccia, è importante capire come questo debba essere mangiata! Come detto in precedenza, essa appare ruvida e pelosa e così com’è non farebbe sicuramente piacere al nostro intestino. Dunque, ecco come mangiare un kiwi con la buccia:
- Sciacquare accuratamente i kiwi sotto l’acqua corrente fredda;
- Con un coltello da pesce, rimuovere la peluria superficiale in modo da rendere il frutto più liscio possibile;
- Con un foglio di carta assorbente rimuovere il restante eccesso di peluria;
- Tagliare le estremità del frutto;
- Tagliare il frutto secondo i propri gusti e mangiarlo;
Dunque, pensare che la buccia del kiwi debba essere gettata perché dannosa per l’organismo, è solo un fatto correlato alla sua estetica. Questa buccia presenta tantissimi benefici, primo tra cui la metà di tutto il quantitativo di fibra alimentare presente nell’intero frutto. Rimuoverla significherebbe perdere tantissima fibra e, dunque, godere meno dei buoni effetti sul transito intestinale.
Ovviamente, la fibra aiuta anche a favorire i processi digestivi e di assorbimento degli zuccheri. Inoltre, i kiwi sono proprio famosi per il loro particolare apporto di vitamina E. Ecco, forse è arrivato il momento di sapere che circa un terzo di tutta la vitamina E, è contenuta proprio nella buccia. Per queste ragioni, da oggi in poi non gettarla!