La domanda che molti si fanno è, i formaggini fanno davvero bene alla nostra salute? Ogni giorno in Italia si consuma una grande quantità di formaggini che non possono mai mancare sulla tavola di ogni famiglia che nonostante abbiano la nomina di “cibi sani” non sempre possono essere adatti alla nostra dieta e al nostro stile di vita.
Negli ultimi anni la produzione di questi prodotti è aumentata a dismisura confondendo così quali siano giusti e apportino benefici al nostro organismo e quali no. All’interno dei vai supermercati infatti, è pieno di formaggi di varie produzioni industriali vendute in confezioni che, fin da subito non rispecchiano la caratteristiche di “buono e sano”. Proprio per questo motivo, nell’articolo di oggi andiamo a spiegare quale sia la marca migliore per abbassare il colesterolo.
Caratteristiche dei formaggini e i loro benefici
Il formaggiono è un prodotto realizzato di origine casearia ovvero che proviene dalla lavorazione dei fermenti lattici del latte. In alcuni casi però, alcuni di essi possono essere mescolati insieme per creare un tipo di formaggio con caratteristiche ben specifiche e dal sapore diverso dai classici. Questi prodotti come tutti gli altri, hanno degli aspetti positivi e negativi per il nostro organismo.
Sempre in base al prodotto e alla marca che andiamo ad acquistare, possiamo trovare una grande quantità di sale che possono portarci ad un aumento significativo della pressione. Essi però, hanno anche degli aspetti positivi racchiusi nelle loro proprietà ovvero ricchi di calcio, di proteine, di sali minerali ed anche valori nutrizionali ottimi per il nostro organismo. Quello che in molti si domandano però, è quale sia il migliore per tenere sotto controllo il nostro colesterolo? Ecco la risposta!
Ecco i formaggini che fanno bene al cuore e al colesterolo
Molto spesso i formaggini non sono composti solamente da sostante naturali ma vengono utilizzati anche alcuni additivi, conservanti e addensanti che permettono alle aziende di ottenere dei formaggini da un colore ed un aspetto molto più invitate. Una cosa che è da tenere particolarmente d’occhio, è la quantità di polifosfati che possono andare ad intaccare i livelli del sistema immunitario, specialmente dei più piccoli e degli anziani. Le attenzioni in particolare da fare sono:
- Il contenuto di sale, sodio oppure esaltatori di sapidità che devono presentare una scarsa presenza poiché al contrario, possono creare dei problemi al cuore e alla pressione.
- Scegliere delle varianti come quelle del Parmigiano Reggiano nonché la scelta migliore, poiché tendono ad essere maggiorante nutrienti.
- Inoltre, dovete prestare molta attenzione che sull’etichetta siano presenti tutti i dati dei formaggini utilizzati. La cosa migliore sarebbe che ce ne fosse solamente 1, ma composto a sua volta da un mix di formaggi.
In qualsiasi caso, sarebbe meglio non consumare grandi quantità di formaggi e soprattutto non bisognerebbe renderlo un alimento fisso nella dieta di un adulto. Per un giusto consumo, un adulto ne potrebbe consumare 2 porzioni a settimana, possibilmente un formaggio per volta. Inoltre, sarebbe ancora meglio se venisse consumato assieme ad una minestra o un qualsiasi altro prodotto alimentare.
Infine, possiamo sottolineare che qualsiasi tipologia di formaggini non potrà mai avere confronti nutritivi con un formaggio fresco, né per la sua quantità di nutrienti, né per gli elementi che sono aggiunti ad esso. Ricordiamo che in ogni prodotto confezionato, sono presenti in quantità importanti, additivi e conservanti che non sempre hanno un utilizzo chiaro all’interno dell’ambito attuale, quindi, la cosa migliore sarebbe non mangiarne in maniera smoderata.