Attenzione a bere acqua frizzante: ecco cosa succede alla glicemia

Chi come me ha ceduto all’acqua frizzante per una semplice scelta fresca e spumeggiante. Ma so che allo stesso tempo ti starai chiedendo quali possono essere gli effetti sul tuo corpo. In particolare, se soffri di glicemia starai attento a quello che ti succede nel sangue. Beh, sappi che possono esserci delle conseguenze.

Partiamo dal principio. L’acqua frizzante può essere naturale, con anidride carbonica intrappolata direttamente dalla sorgente, oppure gasata artificialmente durante la produzione. In entrambi i casi, l’acqua è tecnicamente priva di zuccheri e calorie, quindi dovrebbe essere innocua sulla glicemia, almeno sulla carta. Ma scopriamo di più su questo tipo di bevanda.

Il potenziale impatto sulla glicemia

Ma allora, perché c’è tanta preoccupazione? Alcuni studi hanno ipotizzato che il consumo di bevande frizzanti potrebbe stimolare la protezione di un ormone chiamato grelina, noto come “ormone della fame”. E sai cosa succede? Potresti sentirti più affamato e mangiare più del previsto, con un conseguente aumento della glicemia, soprattutto se scegli snack o pasti non proprio salutari.

Un’altra questione sono le acque frizzanti aromatizzate. A volte pensiamo che siano solo acqua con un po’ di giusto, ma spesso contengono zuccheri nascosti o dolcificanti artificiali. Questi possono far salire la glicemia più velocemente di quanto tu possa immaginare. Bisogna che tu controlli sempre l’etichetta: acqua frizzante sì, ma pura.

Cosa fare per gestire meglio la glicemia?

Parliamoci chiaro: l’acqua frizzante, anche se non altera direttamente i livelli di zucchero, piò causare gonfiore o problemi digestivi. Non è una questione di glicemia, ma se ti senti appesantito e a disagio, potresti avere più difficoltà a gestire una dieta equilibrata. Se sei amante dell’acqua frizzante ma vuoi stare attento, ecco qualche consigli:

  • Bevi con moderazione: alterna acqua frizzante e naturale.
  • Attenzione alle bibite aromatizzate: spesso contengono calorie nascoste.
  • Ascolta il tuo corpo: se noti gonfiore o disagio, meglio limitarti.

La regola d’oro è sempre l’equilibrio. Un bicchiere di acqua frizzante non ti farà male, ma se ti accorgi che ti spinge a mangiare di più o che ti provoca fastidi, è il momento di ripensare alle tue abitudini. Non serve eliminarla del tutto, basta consumarla con parsimonia e consapevolezza.

Possiamo comunque affermare che l’acqua frizzante non è il nemico diretto della glicemia, in quanto non contiene zuccheri. Diciamo che indirettamente puoi influire sul suo andamento perché potrebbe coinvolgerti ad effettuare delle scelte sbagliate e far schizzare al massimo i livelli di zuccheri nel sangue. Se dovessi avere qualche dubbio affidati al tuo nutrizionista di fiducia o al tuo medico di base.

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