Si tratta di una tra le salse più apprezzate e più consumate al mondo, specialmente in Italia, usata per mille e più ricette; parliamo, ovviamente, della salsa al pomodoro, tanto buona quanto economica, sia da acquistare già pronta che da fare a casa. Eppure bisogna prestare attenzione poichè alcune di quelle già pronte non sono esattamente sanissime.
Molte di esse, infatti, presentano al loro interno livelli di zucchero molto alti, spesso aggiunto come forma di contrasto per una acidità troppo elevata dei pomodori utilizzati ma non solo; alcuni produttori fanno anche uso di ingredienti non necessariamente ottimali come ad esempio i conservanti, che certamente aiutano a preservarne la durata nel tempo ma non sono il massimo per il nostro corpo.
Ecco a cosa fare attenzione
La salsa di pomodoro viene usata per tantissime preparazioni, dalla semplice pizza alla pasta, sia semplice che con ragù di carne, alla parmigiana fino a diverse pietanze a base di carne o pesce. Insomma, in Italia la salsa a base di pomodoro è praticamente onnipresente. Purtroppo bisogna attenzionare alcuni elementi spesso eccessivi in salse pronte.
Il sale è uno di questi; un contenuto eccessivo, infatti, può rappresentare un serio rischio per la nostra salute vascolare in quanto può comportare un aumento della pressione. E stesso discorso vale per eccessivi livelli di zucchero, come accennato precedentemente; utilizzato come contrasto per l’acidità, se in eccesso può contribuire alla formazione di grassi.
Quali salse di pomodoro è meglio non mangiare
Il modo migliore di gustare la salsa di pomodoro è quello di prepararsela da soli, utilizzando soltanto pomodori freschi, maturi e accuratamente lavati, per eliminare eventuali pesticidi o altro che possa trovarsi sulla loro buccia; sovente, infatti, i contadini fanno uso di questi elementi chimici per salvaguardarne la salute durante la crescita e la maturazione ma se ingeriti poi risultano tossici per l’uomo. Quando l’acquistiamo, invece, facciamo attenzione a:
- eventuale presenza di additivi o conservanti
- livelli di zucchero
- livelli di sale
- data di scadenza
- certificato di produzione e origine dei pomodori
Se decidiamo di acquistare la salsa di pomodoro al supermercato risulta molto importante verificare l’etichetta di produzione e controllare innanzitutto l’eventuale presenza al suo interno di additivi vari, come coloranti artificiali, o di conservanti. Ciò fatto, bisogna poi attenzionare anche il contenuto di sale e zucchero; entrambi sono importanti perchè se in eccesso possono essere molto dannosi nel lungo periodo.
Altro aspetto importantissimo è la scadenza (e questo vale anche nel caso dovessimo produrre da noi la salsa); bisogna sempre verificare entro quando è necessario consumare la salsa di pomodoro poichè rischiamo intossici alimentari dati dallo svilupparsi di eventuali muffe o batteri all’interno e ciò vale ancora di più nei prodotti autoprodotti. Infine evitiamo sempre quelle salse la cui origine non è ben specificata.