La bontà del pomodoro fresco unita alla buona qualità della pasta, rappresenta il connubio perfetto per un ottimo pranzetto. La pasta con i pomodori è proprio uno dei piatti tipici della tradizione culinaria italiana, praticamente una delle colonne portanti di quest’ultima. Pochi semplici ingredienti permettono di ottenere un piatto gustosissimo.
Chi ha la glicemia alta sa per certo che la pasta andrebbe evitata, o quantomeno limitata, proprio perché si tratta di un prodotto con un indice glicemico abbastanza alto, al pari del pane ed altri prodotti da forno. Tuttavia, non bisogna per forza rinunciare alla pasta con i pomodori, a patto che si rispettino questi 3 trucchetti della nonna…
Pasta e pomodori: i trucchetti della nonna
Il primo trucco della nonna riguarda la cottura dei pomodori. In questo caso, è meglio prediligere una cottura a vapore, utilizzando soltanto l’acqua. Infatti, è meglio non cuocere i pomodori all’interno dei grassi da condimento, come ad esempio l’olio di extra vergine di oliva, il risultato sarebbe molto più calorico e ciò andrebbe ad inficiare sui livelli di glicemia nel sangue.
Il secondo trucchetto prevede di non usare la normale pasta ma di usare, invece, la pasta integrale perché ha un indice glicemico un po’ inferiore rispetto alla prima tipologia. Il terzo trucchetto, invece, riguarda il tempo di cottura della pasta: togliere la pasta quando è al dente comporta un assorbimento dei carboidrati inferiore rispetto a quando la pasta viene cotta troppo, invece.
Pasta, pomodori e glicemia: altro da sapere
Capiamo bene che per chi soffre di iperglicemia, ovvero il nome tecnico della glicemia alta, decidere cosa e come mangiare può essere abbastanza difficile. Anche un piatto estremamente semplice come lo può essere la pasta con il pomodoro richiede una particolare attenzione. Quindi, ricapitoliamo i tre trucchetti che ci ha consigliato la nonna:
- Cuocere i pomodori a vapore;
- Usare la pasta integrale;
- Effettuare una cottura al dente;
C’è un altro fattore che è bene non sottovalutare e che riguarda la pasta che, come abbiamo detto, per fare in modo che non abbia un forte impatto sulla glicemia, deve essere fatta di farina integrale. La farina integrale, infatti, contiene molte più fibre rispetto alla pasta normale e queste, a loro volta, aiutano a rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue.
In aggiunta, le fibre permettono anche di generare una sensazione di sazietà più forte. Così facendo, si riesce anche a limitare il quantitativo di spuntini fatti durante il corso della giornata, evitando anche snack particolarmente zuccherati che potrebbero far male alla nostra salute. Dunque, ora che sai come fare, non privarti della pasta al pomodoro!