La mortadella è un insaccato accessibile a tutti e proprio per queste ragioni e per il suo costo esiguo era una volta ritenuto il cibo per l’eccellenza dei poveri, i quali lo consumavano insieme a grosse fette di pane o focacce fatte in casa. Oggigiorno il prezzo della mortadella è aumentato come tutto il resto, ma rimane certamente più abbordabile rispetto ad altri salumi che vengono consumati con cadenza regolare.
Quando acquistiamo questo prodotto siamo soliti consumarlo come antipasto oppure accompagnandolo a qualche tartina, ma in realtà esiste un trucco per apprezzarne ancora meglio le proprietà organolettiche, trucco della nonna che non tutti conoscono. Scopriamo insieme come dare un tocco di sapore in più a questo insaccato grazie ad una ricetta che ti rivelerà come cuocere la mortadella.
La storia della mortadella
La mortadella è un insaccato che da sempre viene associato alla bellissima città di Bologna, in quanto è proprio qui che questo salume ha visto la luce. Parliamo infatti di un prodotto che è nato secoli e secoli fa e che grazie alla sua bontà e alla sua accessibilità si è diffuso prima in tutta Italia e poi anche nel mondo. Le prime tracce legate alla produzione di questo bene alimentare risalgono all’Antica Roma, quando veniva realizzata con carne di maiale e impreziosita con spezie di origine diversa che venivano poi amalgamate alla carne all’interno di piccoli mortai.
Bisognerà poi attendere il 1600 per far sì che Bologna riesca ad ottenere l’esclusività del prodotto che, da quel momento, viene indicato come DOP e IGP. In un primo momento le varianti più lavorate erano riservate ai ceti alti della società, ma successivamente il prodotto è stato reso più accessibile affinché tutti, anche le persone più povere, avessero la probabilità di aggiudicarsene qualche fetta.
Come si cuoce la mortadella?
Abbiamo più volte detto come la mortadella sia un salume e come quindi, molto spesso, venga consumata pura oppure all’interno di panini e tartine che riescono in qualche modo ad accompagnarne il gusto. In realtà però poche persone conoscono il trucchetto della nonna che ci permetterà di cuocere la mortadella ed esaltare ancor di più il sapore di questo prodotto nostrano. Per provare questa ricetta non dovrai far altro che:
- Tagliare la mortadella a cubetti delle stesse dimensioni
- Farla saltare in una padella con un filo d’olio di oliva e una noce di burro
- Aggiungere qualche spicchio di cipolla e lasciar cuocere per due minuti
- Condire con un filo di vino bianco e un po’ di pepe fino a completa evaporazione del prodotto
Cuocere la mortadella è un’operazione piuttosto semplice, in quanto basterà procurarsi qualche pezzo della stessa e tagliarla in piccoli cubetti che devono essere tutti delle stesse dimensioni. Nel frattempo prendiamo una padella e versiamo al suo interno un filo di olio di oliva e una noce di burro che andranno ad accogliere i cubetti di mortadella e li avvolgeranno con la loro cremosità.
Per dare un tocco di sapore in più possiamo poi aggiungere qualche spicchio di cipolla, un filo di vino bianco e anche un po’ di pepe. Una volta fatto questo non dovremo far altro che attendere la cottura del prodotto per circa due minuti, in maniera tale che il vino possa evaporare e la mortadella possa essere cotta alla perfezione in ogni sua parte.